Con l'arrivo dell'estate ed il conseguente innalzamento delle temperature cerco rifugio arrampicatorio tra le pareti di casa anche se i progetti e le vie che posso ancora salire scarseggiano sempre di piu' !
La spalla destra sempre molto malandata condiziona non poco i mesi di agosto e settembre ma come sempre si stringono i denti e si cerca di andare avanti evitando movimenti che non pregiudichino ancor di piu' la funzionalità della stessa e dimenticando per un bel po' qualsiasi tipo di allenamento che non sia la scalata su roccia.
Dopo l'ennesimo infortunio patito in Silvretta alla fine di luglio mi riposo per un paio di settimane che mi permettono pero' di individuare un vecchio tiro chiodato originalmente in maniera artificiale nei pressi della "Diga d'Ajal" a Cortina d'Ampezzo.
Qualche anno fa Ruggero Zardini in compagnia di Filippo Michielli hanno richiodato la via a spit creando un itinerario dall'inclizione impressionante e che segue uno spigolo molto bello a forma di prua ( da qui il nome "La Prua" ) molto fisico e di continuità.
Proprio assieme a Ruggero ci troviamo per un paio di giornate verso la metà di agosto per la pulizia degli appigli e la ricerca delle "metode" migliori;la prima libera arriva all'inizio di settembre in bella compagnia e mi permette di trovare un'po' di motivazione in più in un periodo a dir poco "fiacco"... 8b+ il grado proposto con una variante di 8b "La Prua 2.0" chiodata assieme al fido Michele Ossi e liberata qualche settimana più tardi.
La prua 8b+ |
La motivazione ritrovata mi spinge verso un'altra via che da tempo volevo provare ma che per vari motivi non ero mai riuscito a vedere. "DaGe" un 8c liberato da Patrick Daberto un paio di anni fa nella falesia di Malga Ciapela, via molto tecnica con micro appigli su di un bel muro verticale. Purtroppo su questo tipo di arrampicata la spalla mi fa soffrire non poco vista l'inclinazione e la scalata spesso in totale chiusura ma per fortuna devo stringere i denti per soli cinque tentativi prima passare la corda nella catena finale assicurato dall'amico Giovanni Vizzardi.
Verso la fine di settembre poi, complice alcuni giorni di ferie sul lavoro, assieme allo stesso Giovanni Vizzo ed a Paolo Specchier torno sul luogo del delitto per testare nuovamente la condizione sui blocchi del Silvretta.
Bella e simpatica la compagnia con un meteo splendido cerco di non forzare troppo portando casa un paio di blocchi di qualità! L'8a di "Diamond Nuts" bellissimo spigolo posto su una nuova area all'inizio del comprensorio sciistico ed il classico "Shining" 8a dai micro appigli iniziali. Chiudo con il 7c di "Flashface" e le pelle delle dita completamente devastata !!
Bella e simpatica la compagnia con un meteo splendido cerco di non forzare troppo portando casa un paio di blocchi di qualità! L'8a di "Diamond Nuts" bellissimo spigolo posto su una nuova area all'inizio del comprensorio sciistico ed il classico "Shining" 8a dai micro appigli iniziali. Chiudo con il 7c di "Flashface" e le pelle delle dita completamente devastata !!
Diamond Nuts 8a |
Vizzo |
Specchier |
Nei primi giorni di Ottobre l'occasione per arrampicare è quella della seconda edizione del "Brush Climbing" nel vicino bosco di Campo/Volpera.
Una quarantina i temerari boulderisti che, incuranti del meteo ancora una volta inclemente, si sono lanciati sui blocchi scovati dal team: "Bachmann-Majoni-Plumari-Zardini" con massi un po' di tutte le difficoltà e grigliata / birrata finale by Scoiattoli Cortina che non ha lasciato deluso nessuno!
Un ringraziamento in questo caso va sicuramente alle ditte La Sportiva e Docrock che hanno donato i premi dell'estrazione finale!
Brush Climbing 2016 |
Alcuni giorni dopo torno sul masso pulito per l'occasione con un grip ed un meteo decisamente migliori per liberare un paio di linee veramente interessanti che si aggiungono alla nutrita lista di boulders della zona : "Vite alternative" 7b/c e "Tensione evoulutiva " 8a/8a+.
Sempre in tema di boulder, che in questo caso mi ha impegnato per qualche frustante seduta estiva prima della sua realizzazione è stata la nuova linea nata dalla visione di Giovanni (Vizzo), Paolo (Specchio) ed il sottoscritto (da qui il nome "GPL") che si trova a Bosco Verde (Rocca Pietore) nel grande masso centrale.
Il blocco ha la partenza in comune con i già presenti "L'Acchiappaliste" e "Big Traverse" ma segue una linea molto più bassa fatta di ampi movimenti molto fisici ed estetici e di cui ho proposto il grado di 8a+.
Sempre in tema di boulder, che in questo caso mi ha impegnato per qualche frustante seduta estiva prima della sua realizzazione è stata la nuova linea nata dalla visione di Giovanni (Vizzo), Paolo (Specchio) ed il sottoscritto (da qui il nome "GPL") che si trova a Bosco Verde (Rocca Pietore) nel grande masso centrale.
The boss..... |
Tensione Evolutiva 8a/8a+ |
Una nota finale ma non certo marginale sono le prime ripetizioni da parte del giovane Matteo Menardi "Menego" delle vie "La grande Onda" 8c+ e "Welcome to the Club" 9a da me liberate rispettivamente nel 2006 e nel 2009 sempre tra Campo e Volpera.
Oltre a dimostrare ancora una volta il valore di Matteo e del futuro che lo aspetta il fatto che queste vie siano state finalmente ripetute mi riempe di gioia ed orgoglio.
Sono itinerari molto belli e dalla scalata intensa provate e realizzate in totale solitudine se no con la fondamentale sicura del mitico Michele Ossi !
Vie che attendevano una conferma sulle quotazione da tempo, diverse nello stile e dal grado quasi simile ma che, parlando con lo stesso Matteo, si sono attestate sulle proposte che io avevo fatto al tempo dando la conferma di aver lasciato in eredità qualcosa bello ed importante alle nuove generazioni !
Welcome to the Club |